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Prima di iniziare a capire come creare una Squeeze Page che converte, desidero fare una piccola introduzione per farti comprendere a pieno cos’è. Letteralmente, la traduzione italiana di Squeeze Page è pagina di spremitura.
La Squeeze Page o “lead capture page” – vedi tu come preferisci chiamarla – è una pagina di atterraggio progettata per portare curiosità agli utenti e, ottenere i loro dati sensibili, attraverso l’offerta di un magnete in omaggio (il magnete può essere offerto sotto diverse forme purché sia un contenuto di valore: ebook, mini guida, una piccola serie di video come corso, altro).
Perciò se vuoi riuscire ad acquisire nomi e indirizzi email di potenziali clienti – prima di spingerli sulle tue pagine di vendita da una tua newsletter, articolo sul blog che rimanda ad una vendita di un prodotto specifico, una Ads di Facebook o altra pubblicità che crei – ciò che devi creare è un tipo di landing page – pagina di atterraggio – denominata Squeeze Page.
Attenzione: non tentare di offrire ai visitatori un qualcosa di diverso, devi…
creare una Squeeze Page!
Anzitutto, sappi che tutti i marketer o coloro che desiderano ottenere delle email, per ampliare la loro mailing list, usano questo tipo di pagina di atterraggio. Ovviamente, la Squeeze Page dovrà essere all’apice di un processo di funnel se la tua intenzione è quella di vendere un prodotto, offrire una consulenza o altro su internet. Fondamentale è concentrare i tuoi sforzi su un singolo obiettivo: far diventare il visitatore un abbonato o un acquirente.
Il contenuto di una Squeeze Page solitamente può essere racchiuso in uno schema semplice di strutturazione:
- Titolo persuasivo
- Contenuto chiaro e convincente focalizzato su ciò che vuoi far comprendere all’utente
- Offerta del magnete offerto in cambio dei dati che intendo ricevere (nome, cognome, mail, telefono)
- Immagine/i coinvolgente/i
- Una o più callo to action
- Modulo opt-in
Molti affermano che le conversioni migliori sono da attribuire all’essenzialità d’insieme della loro pagina, suggerendo di adottare semplicemente un modulo opt-in. Altri sostengono di ottenere migliori tassi di conversione con delle pagine di vendita con molte informazioni, persuasive, complete e convincenti. Tiene presente che un modello standard, su come creare una Squeeze Page, non esiste e, determinare quale modello funzionerà meglio per te, può semplicemente essere fatto solo attraverso i test. Comunque in linea di massima, secondo me, la migliore soluzione è strutturare un buon contenuto convincente da inserire sulla tua landing page.
La Squeeze Page è straordinariamente efficace se, dietro la sua logica di sviluppo, è contemplato un sistema di marketing capace di ricavare profitti. Quindi, è bene dirottare tutto il traffico, generato dal tuo marketing, per trasformare i tuoi obiettivi in opportunità. Che si tratti di traffico proveniente dalle ads di Facebook, Google, Bing o altro, piuttosto che da una tua newsletter, la Squeeze Page che crei deve osservare una regola ben precisa:
avere un’offerta unica che induce ad agire e compiere l’azione che voglio sia fatta.
Una volta avvenuta l’azione il potenziale cliente deve essere dirottato su una pagina di ringraziamento. Lì lo ringrazierai e gli darai delle informazioni su come agire, da quel momento in poi, per ottenere il suo omaggio (meglio se queste info le offri attraverso un piccolo video). Ovviamente, cosa fondamentale, in questa pagina offri anche una call to action per l’upselling del tuo prodotto. Usa una OTO (one time offer), una speciale offerta mostrata solamente una volta, se non la prende subito non potrà più riceverla.
Un modo rapido per vendere è semplicemente includere delle call to action sulla tua pagina di ringraziamento. Questo vale per i prodotti di affiliazione o per i tuoi prodotti, ma che comunque siano correlati al magnete che hai offerto in partenza sulla Squeeze Page. In questo caso, come detto, offri loro un’offerta unica. Inoltre, se non gli hai ancora chiesto di unirti alla tua mailing list, è qui che dovresti farlo (nella tua pagina di ringraziamento). Una volta che si sono iscritti nella tua lista, puoi inserirli in un percorso nuovo (del tuo autoresponder), dove andrai a nutrirli per ottenere altre vendite e fidelizzarli, generando così altre entrate dallo stesso cliente.
Cosa ti serve prima di iniziare
Prima di creare una Squeeze Page, avrai bisogno di:
- Avere uno o più prodotti e/o servizi effettivi che possano suscitare reale interesse alle persone. Potresti sviluppare un video corso, un e-book o altro. Se non possiedi le competenze necessarie, puoi sempre ricercare in rete dei prodotti da vendere in affiliazione. Esistono moltissime possibilità di trovare degli ottimi prodotti con buone percentuali di guadagno su ogni singola vendita.
- Un tool per costruire la tua pagina di atterraggio: anche in questo caso se cerchi online trovi molti software o tool incloud secondo le tue possibilità economiche e necessità. Esistono quelli gratuiti o con costo mensile, annuale o una tantum, a basso, medio o alto prezzo…dipende da quello che vuoi e quanto vuoi investire nella tua attività.
- Un autoresponder: senza un risponditore automatico rischi di perdere contatti utili e soldi, rischiando di perdere per sempre opportunità di business con un potenziale cliente che, con un autoresponder, puoi assolutamente fidelizzare.
- Un servizio di pagamento rapido ed affidabile: hai bisogno di offrire delle transazioni sicure attraverso un servizio di check-out tipo Paypal. Più veloce, sicuro ed affidabile è il sistema che offri maggiore è la fiducia che avranno gli utenti nel fare gli acquisti attraverso le tue pagine di vendita.
Come pianificare i contenuti prima di creare una Squeeze Page
Probabilmente la parte più importante, quando pianifichi la tua Squeeze Page, è quella relativa allo sviluppo dei suoi contenuti. Il consiglio, a questo punto, è d’obbligo:
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Capisci prima a chi ti vuoi rivolgere
Devi capire con chi desideri interagire e, dunque, chi è il tuo target di riferimento. Devi definire il profilo del tuo avatar di cliente ideale (età, genere, dove vive, grado di istruzione, hobby, lavoro, famiglia, le sue passioni, cosa gli piace e non, etc.). Più è precisa la tua disamina sul suo profilo ideale maggiore sarà la possibilità di intercettare il target giusto. Per fare questa indagine puoi utilizzare gli strumenti gratuiti che ti offre Google (Google AdWords e Google Trends).
2. Capisci come generare il traffico da portare sulla pagina di atterraggio
Portare del traffico utile sulla Squeeze Page sembra facile, vero? Bene, purtroppo non lo è. Non importa quanto tu sia orgoglioso della sua progettazione…non importa quanto sia bella la tua pagina di atterraggio! Ciò che importa, se vuoi creare una Squeeze Page che ti porti dei risultati tangibili, devi farla vedere al pubblico. Per fare questo prevedi di utilizzare diversi sistemi pubblicitari che, se messi insieme, potrebbero generare del traffico molto interessante. Più avanti nell’articolo ti dirò di più, ora prosegui nella lettura.
Come mettere insieme dei contenuti quando vuoi una Squeeze Page che converte
Realizzare contenuti per una Squeeze Page che converte non è semplice. Assemblare insieme degli elementi che hai visto usare dal tuo concorrente ed apportare delle modifiche per farla sembrare differente, non è la soluzione che devi adottare. Non avresti risultati! Uno dei problemi principali che devi affrontare è la scrittura dei contenuti. Creare contenuti di valore, persuasivi e che vendono non è da tutti.
Perciò, se non sai da dove partire, paga un copywriter freelance e fagli creare dei contenuti adatti alla vendita che contengano dei potenti trigger psicologici. Oltre l’utilizzo di questi elementi fondamentali, fagli inserire i punti di forza, i vantaggi, gli svantaggi e tutte le informazioni necessarie che possano far decidere l’acquisto o meno di un prodotto da parte dell’utente.
Ricorda che senza l’utilizzo di questi inneschi psicologici, difficilmente l’utente percepirà i benefici che lo spingeranno all’azione, poiché avrà una percezione bassa del valore che gli offri. Altra cosa da fare è quella di inserire, in diversi punti della pagina, più call to action – altra forma di trigger psicologico – capaci di spingere all’azione l’utente.
Oltre a tutto questo, crea un’offerta vincolata al tempo. Questo non significa che devi inventare scadenze false e modificarle costantemente ogni 2 giorni. Tale comportamento sarebbe un buon modo per garantire la completa perdita di credibilità nel più breve tempo possibile. Tuttavia, quando vuoi creare una Squeeze Page, cerca di sollecitare costantemente il tuo pubblico ad agire nell’immediato inserendo più call to action e/o dei pop-up per creare più urgenza o fare un’offerta limitata nel tempo. Ad esempio, potresti utilizzare un countdown capace di sollecitare l’utente che, quando arriva sulla tua pagina di atterraggio, ha soltanto 15 minuti per approfittare della tua offerta, altrimenti non potrà più comprarla a quel prezzo promozionale.
Altra cosa a cui dare attenzione è il titolo della pagina
Crea un titolo avvincente che contenga semplicemente dei benefici reali che si possono ottenere se compiono l’azione stabilita. Anche qui mescola degli inneschi psicologici che sappiano pressare la mente di chi legge e portarlo ad agire. Offri un motivo valido per iscriversi subito (ad esempio il prezzo che sale, un’offerta che non troveranno più se non agiscono nell’immediato, dare un’alta percezione del valore al tuo magnete, etc.).
Ricordati di inserire, sotto il form contatti, un checkbox flaggato per l’accettazione termini e privacy. Indica al tuo utente che questa casella flaggata è obbligatoria e necessaria affinché possa rispettare i termini di privacy stabiliti per legge. Dunque è una condizione obbligatoria che deve accettare. Digli poi, che in nessun caso farai azioni di spam o venderai e cederai i suoi dati a terze parti.
4 semplici suggerimenti su come aumentare i tassi di conversione della Squeeze Page
Se vuoi ottenere maggiori conversioni, sulla tua pagina di atterraggio, devi tener conto di 4 semplici elementi che possono caratterizzarla.
1. Offri un magnete
Un elemento molto utilizzato per riuscire a portare conversioni è offrire qualcosa gratuitamente. Se vuoi creare una Squeeze Page che converte bene e genera lead interessati, questa potrebbe essere un’ottima soluzione. Ad esempio, offri un report gratuito, un mini video corso gratuito di 4 giorni dove rilasci un video al giorno, per poi generare dei lead interessati a cui offrire dei prodotti con vendite in up-sell. Queste tecniche solitamente funzionano, perché creano fiducia e consentono al pubblico di giudicare il tuo lavoro e le tue idee prima di dover effettivamente pagare per i tuoi prodotti.
2. Personalizza la Squeeze Page
La personalizzazione della pagina di atterraggio potrebbe aumentare decisamente la fiducia dei tuoi visitatori. Se vuoi ottenere migliori conversioni mettici la faccia. Dunque dichiara chi sei, cosa fai e fatti vedere (magari inserisci una tua foto). Ormai le persone sono stanche di trovare pagine anonime, dove non si sa con chi si ha a che fare. Se non vuoi rischiare di essere giudicato come un bugiardo truffatore senza volto, che sparisce dopo l’acquisto, allora segui il mio consiglio: sporcati le mani e scendi in campo!
3. Utilizza testi neri con un layout bianco
Un altro modo per aumentare il tasso di conversione quando vai a creare una Squeeze Page è utilizzare il testo nero con un layout bianco. Indipendentemente da ciò che qualcuno dice, questo è uno dei modi più semplici in cui rendere la tua pagina professionale, piuttosto che pacchiana, triste o disperata.
4. Offri delle garanzie
Assicurati di dichiarare ai tuoi clienti che adotti diverse garanzie per tutelare i loro acquisti. Digli che rispetti la legge offrendogli 14 giorni di garanzia sulla resa del prodotto. Potresti anche offrire un’ulteriore garanzia che dichiara la tua completa disponibilità a ridare tutti i soldi indietro, dopo x tempo, senza avere nessuna spiegazione in merito da parte del cliente.
Quando devi creare una Squeeze Page, segui questi punti e aumenterai in modo significativo il tuo tasso di conversione.
Come Guidare traffico targettizzato sulla Squeeze Page
Come ti ho già detto in questo articolo, generare del traffico targettizzato sulla tua Squeeze Page non è proprio un giochetto. Certamente non ci vuole una laurea ma, se vuoi ottenere dei risultati, devi prevedere bene come vuoi farlo. Per cui è necessario trovare i supporti attraverso i quali è possibile indirizzare i visitatori mirati alla pagina di atterraggio.
Se decidi di generare traffico attraverso un’attività SEO, dovrai ottimizzare la tua pagina di atterraggio offrendo il contenuto con delle parole chiave. Puoi farlo creando più pagine che si concentrino in particolare su una singola frase chiave della tua nicchia. Dunque effettua una ricerca con gli strumenti di Google che ti ho indicato è capisci, attraverso i risultati che Google ti offre, quale/i frase/i utilizzare all’interno del tuo contenuto. Quindi imposta l’estensione di pagina su tale frase chiave ed ottimizza il contenuto intorno ad essa, facendo delle attività di SEO on-page.
Il processo di posizionamento nei motori di ricerca è certamente più lento, anche se è uno dei modi migliori per garantire un flusso di traffico in continuo aumento nel tempo. Generare del traffico, in modo naturale, dai motori di ricerca è sicuramente un processo abbastanza complesso e lungo. Perciò, se hai poco tempo a tua disposizione, il consiglio è di affiancare anche una campagna di advertising su Google, Bing, Facebook. In questo modo ottieni subito del traffico targettizzato e nel contempo attenderai il suo posizionamento nei motori di ricerca per poi ottenere del traffico a costo zero.
Tuttavia non dovrai pensare di ottimizzare soltanto la pagina da posizionare, dovrai fare anche delle attività off-page – link building -, per ottenere dei risultati concreti e stabili sul posizionamento della tua Squeeze Page. Ti ripeto questa attività non è semplice. Se sei alle prime armi, valuta bene cosa vuoi fare ed ottenere. Eventualmente valuta l’opportunità di assumere un freelance professionista capace di fare questo tipo di lavoro.
Ultimo consiglio su questo tipo di attività.
se intendi fare del SEO, sulla tua pagina di atterraggio, sarebbe meglio creare una Squeeze Page per ogni singola frase chiave che intendi utilizzare nel contenuto, pianificandolo in funzione della frase chiave da utilizzare. Non utilizzare contenuti uguali cambiando solo la frase chiave, invece utilizza contenuti originali per ogni pagina che crei. Crea questi contenuti facendo attenzione ad adattarli ed ottimizzarli intorno alla parola chiave che utilizzi.
Oltre a sviluppare delle azioni di posizionamento, per incrementare il traffico naturale dei motori di ricerca, ti consiglio di utilizzare delle campagne ADV come pubblicità a pagamento. Puoi farlo aprendo un account con Google Adwords, con Bing oppure con Facebook. Attualmente il più performante in termini di risultati, rendimenti e costi il più appetibile sembra essere Facebook ma, comunque, Google e Bing non devi assolutamente sottovalutarli se vuoi avere una visibilità ampia.
Ciò significa che dovrai iniziare con un’attenta ricerca per le frasi/parole chiave da utilizzare. Quindi dovrai creare una Squeeze Page per abbinarla ad un gruppo di parole di quella ricerca.
Perciò, se la tua intenzione è quella di promuovere la tua pagina di atterraggio, attraverso delle pubblicità a pagamento, il consiglio è di adottare diverse Squeeze Page, collegandole alle frasi chiave che intendi acquistare in base al gruppo di annunci che hai creato in fase di sviluppo campagna.
Dunque, per ogni gruppo di annunci, adotterai una serie di frasi chiave e ad ogni gruppo di annunci adotterai una Squeeze Page dove atterra l’utente.
Questo è il punto in cui la maggior parte delle persone fallisce quando crea una Squeeze Page…
In pratica, non adatta la sua strategia di web marketing ad un pubblico specifico. Ad esempio, nel caso di una Squeeze Page legata all’acquisto di scarpe, creano una pagina di atterraggio sulle scarpe ed inviano tutto il traffico lì. Questo è un grosso errore.
Esistono buone probabilità che la pagina funzioni per un certo numero di volte perché nel traffico ha incontrato fortunatamente le persone giuste. Ma perché non comunicare la tipologia di scarpa e i suoi benefici esatti che si riceveranno nel momento dell’acquisto? Ad esempio, la scarpa che vendi è una scarpa da ginnastica di marca nota dedicata esclusivamente alla corsa su pista.
Quindi perché non dire al visitatore che la scarpa è da ginnastica ma prettamente dedicata alla corsa su pista? Perché non dire al visitatore che acquistando questa scarpa avrà i benefici x, y e z indossandola fin da subito, prima del suo allenamento? Perché non dire al visitatore che lasciando la sua email avrà diritto ad un coupon di sconto pari al 50% presentandolo nel punto vendita che vende questa tipologia di scarpe?
Ecco quindi che esiste una connessione diretta tra frasi chiave, annuncio pubblicitario e Squeeze Page. Quello che dovrai dire nell’annuncio pubblicitario dovrà essere coerente con l’argomento ed il contenuto esatto che troveranno nella pagina di atterraggio. Per questo motivo imposta bene le tue campagne pubblicitarie, legando bene le frasi chiave al gruppo di annunci. Successivamente sii coerente tra annuncio e Squeeze Page. Su ogni pagina, comunica i vantaggi specifici che magari hai inserito nell’annuncio.
Esempio:
Frasi chiave
Annunci
Squeeze page
(potresti far vedere un’immagine di un atleta che corre su pista con le scarpe running che promuovi, dichiarando i vantaggi legati all’acquisto di queste scarpe, inviti all’azione attraverso un coupon sconto del 50% che se non preso subito non potrà più essere ricevuto).
Potresti poi suddividere la campagna pubblicitaria in funzione del sesso dell’utente ed offrire una newsletter segmentata. In tal modo, puoi inviare informazioni specifiche sulle scarpe da corsa offerte, secondo il sesso, l’età o altre info che hai previsto di ottenere in fase di raccolta dati.
Ora, entrambi questi metodi (SEO e pubblicità a pagamento), possono essere efficaci ma, entrambi, hanno bisogno di essere gestiti con capacità ed intelligenza. Generalmente presentano ostacoli piuttosto elevati e richiedono un lavoro costante da svolgere. Per questo motivo, potresti pensare di stringere delle collaborazioni con professionisti capaci di portare immediata visibilità alle tue offerte. A questo proposito potresti contattare influencer, blogger di livello, esperti di settore, etc.
Il potere di questo tipo di attività è notevole e potrebbe realmente rivelarsi proficua ed un buon investimento da fare. Dunque considerala.
C’è solo una cosa importante da tenere a mente quando si contatta qualcuno per delle partnership. Se non hanno alcun incentivo per farlo, probabilmente non ti risponderanno nemmeno. Fagli delle proposte allettanti, creando dei rapporti win to win, e rispetta gli accordi presi tra le parti.
Conclusione
Come hai potuto comprendere dal mio articolo, quando vuoi creare una Squeeze Page, devi stare attento a fare delle valutazioni in fase di progettazione della tua strategia di web marketing. Se la tua intenzione è quella di iniziare a creare una Squeeze Page senza valutare gli aspetti necessari per renderla efficace, è meglio non iniziare nemmeno a costruirla. Per questo motivo, in questa mia guida, ho voluto indicarti la strada giusta da seguire. Spero ti possa essere realmente utile. Se ti è piaciuta aiutami a condividerla, mi daresti un grande aiuto.