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Vuoi capire come scegliere dominio e hosting? Nelle prime 2 guide di “WordPress Simple Way”, ho spiegato ampiamente cos’è WordPress e come fare la realizzazione di un sito web con la piattaforma giusta. Adesso, hai bisogno di capire come funzionano i domini e l’hosting web. Sicuramente, se hai un sito web, hai la necessità di avere un dominio tutto tuo, capace di farti avere il giusto impatto nel mercato e distinguerti dai concorrenti. Oltre questo però, necessiti di uno spazio web, dedicato o condiviso, dove poggiare il tuo sito.
Perciò ho realizzato una guida su
come scegliere dominio e hosting
Immergiamoci subito nella guida, per capire l’importanza e le motivazioni che esistono in tal senso.
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Che cos’è un dominio
Un dominio, o più precisamente un nome a dominio, è semplicemente l’indirizzo del tuo sito web. In pratica, è l’indirizzo che le persone digitano nei loro browser quando vogliono navigare un sito web in particolare. Se, dovessimo spiegare il tutto attraverso una metafora, il tuo sito web sarebbe la tua casa, mentre il dominio sarebbe l’indirizzo che serve a far capire dove si trova l’edificio.
Facciamo un esempio di nome dominio:
webjumpsolutions.it
Come puoi notare, esistono due parti che compongono un nome a dominio. La prima parte è il nome stesso (WebJumpSolutions), la seconda parte riguarda l’estensione del dominio (.it). Il nome, generalmente, può essere una combinazione di caratteri alfanumerici. Questo significa che non c’è alcun limite nel combinare lettere e numeri insieme, oppure utilizzare solamente numeri. Invece, per l’estensione del dominio, tecnicamente detta TLD (top level domain), è possibile scegliere tra oltre 1.000 estensioni disponibili (se vuoi puoi verificare tu stesso le estensioni attualmente esistenti andando sul sito iana.org).
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Come scegliere un dominio (il nome)
Nel momento in cui ti trovi a scegliere il nome a dominio, da utilizzare per la tua attività online, devi avere la consapevolezza di aspirare ad avere un dominio di primo livello. Esistono nomi di dominio generici di primo livello come il .com, .net e. org. E poi ci Sono domini di primo livello di codice paese come il .it, il .fr, o il .es.
Un dominio di primo livello è scritto in questo modo:
www.tuonome.it
ed una volta acquistato, digitandolo, dovrà rimandare alle pagine del tuo sito. Per riuscire ad averlo non è affatto difficile, basta registrarlo ed acquistarlo attraverso un’azienda che offre domini e spazi web.
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10 dritte per scegliere un dominio perfetto e perché dovrebbe essere di tua proprietà
Prima di procedere nell’acquisto di un dominio è bene che tu tenga a mente alcune cose. Verifica, dal mio elenco in basso, se il nome che hai in mente può adattarsi alla lista di accorgimenti che ho stilato per te.
1. Renditi affidabile.
Anzitutto, è segno di affidabilità avere un nome a dominio di tua esclusiva proprietà. Con questo voglio dire che, avere un dominio tutto tuo, rappresenta per gli utenti un senso di sicurezza. Risultare affidabili significa essere considerati credibili. infatti, in una rete sempre più pericolosa e poco sicura, sono in pochi quelli disposti a stringere rapporti commerciali sul web con qualcuno che non possiede un dominio personale.
2. Scegliere il nome a dominio uguale al nome del tuo brand
Decidi il nome che vorresti utilizzare. Ovviamente quando pensi a come scegliere un dominio, considera diversi nomi perché quello che hai deciso potrebbe non essere libero. Inoltre, decidi se vuoi il dominio uguale al nome del sito. Dunque, per scegliere un dominio, rifletti bene. Può sembrarti stupida questa esposizione, ma sul web capita di trovare spesso un sito X con dominio Y.
Il mio consiglio è quello di avere nome a dominio e nome del sito uguali.
Quando le persone pensano ad un sito web, lo pensano per il nome del sito e non del dominio. Perciò, se il tuo URL è uguale al nome del tuo sito sapranno subito dove andare per visitarlo.
Invece, immagina se il tuo sito si chiamasse pinkopallo e il tuo dominio fosse completamente diverso. Un utente, che vuole un prodotto visto sul tuo sito, si ricorda pinkopallo, ma non lo trova più perché non ricorda il dominio. Sicuro è un cliente perso che comprerà da un tuo concorrente. Perciò, è bene acquistare un dominio che riflette il business e quindi anche il tuo sito web, non credi?
Altra questione è relativa alla creazione del tuo nome (brand) nel web. Avere un dominio con il proprio nome aziendale vuol dire dare al marchio rispettabilità, fiducia e valore. Queste peculiarità sono fondamentali se intendi vincere online, ma non le otterrai in breve tempo. Solo il tempo riuscirà a determinarle, attraverso delle buone pratiche costruite da relazioni serie con il proprio pubblico.
3. Non utilizzare nomi generici.
Spesso, quando decidi come scegliere un dominio, può capitare di avere delle consulenze dove ti viene consigliato di optare per una parola chiave relativa al tuo settore. Ad esempio, vendi articoli sportivi ed il consulente cosa ti consiglia? “Compra articolisportivi.com perché questa parola chiave viene ricercata su Google migliaia di volte al mese. Vedrai che farai la scelta giusta.”
Io te lo sconsiglio. O perlomeno non farlo in questo modo. Perché? Proprio perché tu hai bisogno di creare il tuo brand e di far ricordare il tuo nome al pubblico. Dunque, avere il nome a dominio corrispondente al marchio è davvero fondamentale se intendi far ricordare chi sei.
Articolisportivi.com è anonimo e di certo l’utente non ricorderà il brand. Al massimo, se proprio vuoi avere anche questo dominio, utilizza il dominio corrispondente al marchio come principale e poi articolisportivi.com lo utilizzi come redirect al tuo dominio principale.
4. Non utilizzare parole chiave come dominio principale
Come ti ho appena suggerito, nel punto precedente, non utilizzare parole chiave che possano comporre il nome a dominio. Se proprio vuoi avere un dominio con una determinata parola chiave come URL principale per il tuo sito, sfrutta i redirect sul dominio principale, corrispondente al nome del sito web.
5. Meglio scegliere un nome a dominio breve
Prediligi nomi a dominio brevi piuttosto che lunghi. Quando ti trovi a dover capire come scegliere un dominio, opta per un nome breve perché potrebbe essere più facile da ricordare e molto più funzionale per il sito.
Inoltre, più il tuo dominio è breve, meglio è per il tuo brand. Ti sconsiglio di scegliere un dominio con più di 20/25 caratteri, è troppo lungo. In questo modo, avrai un dominio difficile da ricordare, facilmente sarà digitato o pronunciato male e sarà altamente probabile commettere degli errori ortografici. Quindi, è meglio se mantieni il nome a dominio breve.
6. Devi scegliere un dominio facile da ricordare
Scegliere un dominio che sappia rimanere in testa alle persone non è semplice. Per questo motivo, più sarà facile da ricordare, più sarà divulgabile. Se hai un nome che trasmette unicità, è molto probabile che sia ricordato ed impresso nella mente. Questo non farà altro che aiutare le persone a diffondere il tuo marchio con facilità.
Se hai un disco pub, un ristorante, un negozio di abbigliamento utilizza, senza ombra di dubbio, il nome della tua attività come nome a dominio. Tuttavia, se il nome della tua attività è stato già utilizzato, sfrutta degli escamotage. Ad esempio, il tuo Irish pub si chiama “Blonde Beer”, ma il nome è già stato acquistato in tutte le estensioni principali. Potresti utilizzare il nome “Blonde Beer Pub”, preservando così la possibilità di sfruttare una delle estensioni principali, come .it o .com.
7. Cerca di evitare i trattini ed i numeri
Questo fattore non è da sottovalutare. Quando sai come scegliere un dominio, saprai anche che devi evitare l’utilizzo dei trattini o dei numeri. In tal caso, l’indirizzo web, sarebbe facile da confondere.
Ad esempio, sei al telefono con un cliente, lui ti chiede l’indirizzo del sito web e, un trattino o un numero, potrebbero causare confusione nella sua testa. Il domino “one-blond-beer-pub.it” dovrebbe essere dettato “one trattino blond trattino beer trattino pub.it”. E la conversazione potrebbe essere più o meno questa:
Cliente: “Il numero 1 è scritto in lettere, oppure in numero?”
Tu: “Il numero è scritto in lettere”
Cliente: “Che intende per trattino quello basso, o quello alto?”
Tu: “il trattino è il meno, quello alto”
A questo punto capisci che scocciatura se ricevi 20 telefonate al giorno e ti chiedono sempre queste cose. Quanto potresti far durare la tua sopportazione? Io poco! Perciò, scegliere un dominio e, mantenerlo semplice, sarà di grande aiuto per te e per i tuoi clienti.
Un altro aspetto è che i trattini si trascurano facilmente quando si digita il nome del dominio. Solitamente, si è abituati a digitare i nomi dimenticando i trattini e questo perché non siamo educati a scrivere con i trattini, quindi è facile ignorarli.
Comunque, se proprio hai bisogno di comprare un nome a dominio preciso, ma è libero solamente componendolo attraverso i trattini, compralo pure almeno riuscirai ad avere quello di cui hai bisogno.
Inoltre, i motori di ricerca possono distinguere meglio le tue parole chiave e restituire il tuo sito in modo più prominente. Io preferisco non utilizzarli anche se sono consapevole che dipende molto dalla situazione in cui ti trovi.
8. Assicurati di scegliere un dominio non protetto da copyright
Prima di acquistare un dominio è bene se verifichi questa situazione. Scegliere un dominio protetto da copyright potrebbe cacciarti in beghe inutili. Perciò, utilizza questo strumento Trademarkia, potrebbe salvarti da eventuali rogne.
9. Cerca di prediligere le estensioni generiche o di Paese
Le estensioni in gergo tecnico sono dette “Top Level Domain” (TLD) e compongono tutti domini di primo livello. Esistono due categorie:
- Le estensioni generiche, dette Generic Top Level Domain (gTLD).
- Le estensioni riferite ai singoli Paesi nazionali, dette Country Code Top Level Domain (ccTLD).
Per quanto riguarda i domini con estensioni generiche, quando è nato internet erano soltanto 3:
- .com era per le attività commerciali.
- .net era per qualsiasi cosa inerente al network (appunto internet inteso come rete).
- .org era stato creato per le associazioni, organizzazioni, enti non prettamente commerciali.
Queste 3 estensioni hanno un peso economico molto spesso importante. Inoltre, sono da preferire se il tuo mercato è internazionale e/o comunque credi di espandere successivamente il tuo business fuori dal confine nazionale. Oltretutto, essendo state le prime ad essere entrate nel web, i motori di ricerca le giudicano meglio rispetto le altre create successivamente.
Se invece, il tuo mercato è nazionale e/o prevedi che rimanga tale, allora puoi scegliere tranquillamente il .it, gli utenti in questo modo sapranno che ti rivolgi ad un mercato esclusivamente circoscritto, cioè quello italiano.
10. Nello scegliere un dominio valuta anche a quale hosting legarlo
In ultimo, non per importanza, quando stai per acquistare un tuo dominio personale, valuta sempre l’hosting dove andrai a poggiarlo. Scegliere dominio e hosting, in modo appropriato, è fondamentale per la riuscita della tua attività online.
Ma, nel caso sei scontento delle prestazioni del tuo hosting, puoi spostare dominio e sito web da un provider hosting ad un altro di migliori prestazioni. Stai tranquillo perché trasferendo il sito nessuno si accorgerà di nulla.
In pratica, è come se stessi cambiando gestore telefonico mantenendo il tuo vecchio numero. Dopo i vari aspetti tecnici di linea, le persone continueranno a chiamarti sul tuo numero telefonico senza mai sapere che sei passato da un operatore ad un altro.
Come puoi registrare un dominio?
L’unico modo per ottenere un dominio è quello di registrarlo ad un ente responsabile della gestione, del coordinamento e della nomenclatura di tutto il sistema dedicato ai domini. L’ente di nome ICANN – Internet Corporation for Assigned Names and Numbers – è presente anche in Italia, garantisce l’unicità di ogni singolo indirizzo web vigilando sulla sua distribuzione in rete e stabilisce i criteri di accordo tra azienda fornitrice e acquirente del servizio.
In pratica, nel momento di acquisto del tuo dominio, ti troverai a pagare una quota di iscrizione annuale che ti permette di avere il diritto di utilizzo del nome/indirizzo web da te scelto. Fino a qualche anno fa questo processo era abbastanza laborioso, ma oggi, fortunatamente, puoi registrare il dominio attraverso le aziende che commercializzano tali servizi e, in questo modo, tu non dovrai pensare a nulla perché il processo sarà completamente svolto da loro.
Che cos’è un web hosting?
Continuando a leggere la guida come scegliere dominio e hosting, siamo arrivati a capire cos’è un hosting. Un hosting è semplicemente un servizio che si paga per affittare uno spazio web all’interno di un server. Pensa metaforicamente in questo modo: se il sito web è la tua casa, il dominio è il tuo indirizzo di casa, lo spazio hosting dovrà essere, per forza di cose, la terra sotto casa tua.
Siccome un sito web è realizzato attraverso l’utilizzo di tipi diversi di file, per renderlo accessibile ad internet, è necessario ospitare questi file in uno spazio web di un buon provider di hosting. Non puoi semplicemente archiviare i file del tuo sito web sul tuo computer locale. Non è abbastanza potente per gestire il traffico.
Quando l’hosting provider ospita i file sul suo spazio web, offre l’opportunità di servirli in modo continuativo, 24 ore al giorno e 7 giorni su 7. Ma questo possono farlo soltanto grazie a grossi e potenti server che riescono a mantenere il sito web attivo in modo permanente.
Ecco perciò che, le aziende che vendono spazi hosting, offrono diversi piani per vendere i loro spazi web ai clienti. Dai server condivisi ai server privati virtuali, hai a disposizione una serie di opzioni tra cui scegliere.
Ma per il tuo nuovo sito web, non è necessario pagare per il piano hosting più costoso. Esistono diverse possibilità per avere un sito web WordPress e farlo girare degnamente su un hosting condiviso. Funzionerà benissimo. Se poi hai intenzione di migliorare il tuo spazio web, quando si inizia a fare sul serio, puoi passare ad un piano hosting migliore.
Scegliere il miglior hosting per il tuo sito WordPress
Sono sempre di più le aziende di web hosting presenti in tutto il mondo. Ormai, in tantissime offrono davvero un buon prodotto, ma poi chi più, chi meno hanno a che fare con punti di forza e carenze che li livellano sullo stesso piano. Può capitare ad esempio di trovare bassa qualità nel servizio clienti, o altri aspetti di natura tecnica che determinano insoddisfazione in chi li usa.
WordPress.org ha come partner ufficiali 3 hosting di gran caratura e credo siano davvero tra i provider più affidabili a cui affidarsi. Sono:
Io di questi 3 ne ho provati 2 e, sinceramente, devo dire che vale davvero la pena scegliere un partner ufficiale di WordPress. Tutti e 3 offrono:
- Prezzi altamente competitivi.
- Il dominio gratuito, per i primi 12 mesi, per tutti i nuovi clienti.
- Installazione WordPress con 1-click.
- Certificazione SSL gratuita.
- Garanzia di rimborso se non soddisfatto del servizio offerto.
- Supporto 24/7. Puoi contattarli in qualsiasi momento per assistenza garantita. L’assistenza clienti che offre il mio web hosting attuale devo dire che è davvero eccezionale.
- Un ampio supporto con tutorial di base ed avanzati.
Ovviamente, se non vuoi utilizzare uno di questi 3 provider sentiti libero di farlo, ma posso dirti che dopo averne provati diversi, non cambierei per nulla al mondo quello che utilizzo adesso.
Come scegliere un hosting provider
Quando hai bisogno di creare un sito web certamente hai bisogno di un hosting in grado di supportare la piattaforma (CMS) che utilizzerai per costruire il sito. Come detto, esistono moltissime aziende che forniscono un buon servizio di hosting. In sostanza, forniscono i server che memorizzano e tengono in piedi tutto il tuo sito.
Queste aziende generalmente danno al sito un servizio affidabile, veloce e adeguato alla gestione di tutte le piattaforme presenti sul web. Il mio consiglio però è quello di vedere le caratteristiche del tuo piano di hosting e poi acquistare quello più adatto per le tue necessità operative.
Che esigenze hai per il tuo sito web?
Dovrai già aver chiaro qual è lo scopo del tuo sito e cosa offrire. Se hai bisogno di creare un sito di e-commerce dovrai generare dei pagamenti online sicuri. Per questo avrai bisogno di certificare agli utenti sicurezza nella loro elaborazione dei pagamenti.
Se hai bisogno di creare un blog o sito particolare, probabilmente devi avere altre caratteristiche in grado di creare sezioni con funzioni adatte alle tue differenti esigenze. Dunque, controlla sempre le caratteristiche del piano hosting che andrai ad acquistare e confronta i fattori chiave che caratterizzano i vari piani.
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Aspetti tecnici
Assicurati di scegliere il piano in base al tuo progetto. Ad esempio, hai bisogno di creare più siti web? Allora, scegli un piano hosting adatto ad ospitare un multidominio dove potrai poggiare più siti. Verifica lo spazio, la velocità, l’affidabilità del server, la larghezza di banda ed i limiti di utilizzo del DB.
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Facilità di configurazione e personalizzazione
Comprendi se è difficile configurare e personalizzare il tuo sito e se ti offrono dei sistemi di configurazione guidata come, ad esempio, il cPanel.
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Prezzo di iscrizione e rinnovo del servizio
Oltre a capire il costo del servizio del primo anno, il tipo di sconto offerto – ove presente – sul piano annuale, il costo del dominio se è incluso e da pagare a parte o in omaggio, verifica anche il costo del rinnovo per il secondo anno, sia del piano hosting sia del rinnovo del dominio. Poi verifica se il pagamento è mensile, annuale, comprensivo di iva o meno.
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Servizio clienti
Questo aspetto non sottovalutarlo affatto. Verifica se hai un servizio h 24 ed una chat sempre attiva, con il supporto tecnico che può interfacciarsi con te in italiano. Poi, se è anche professionale e specializzato, tecnico e veloce nel servirti è realmente il top. Con Siteground hai tutto questo e, la tipologia di supporto, migliora in funzione del piano di hosting scelto.
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Politica di cancellazione al servizio
Capisci se è tutto trasparente anche nella cancellazione dal servizio o meno. Scopri se puoi smettere quando vuoi di servirti di loro oppure sei legato a condizioni particolari.
Una volta verificato tutti questi aspetti sei pronto per acquistare l’hosting e registrare il dominio. Io voglio consigliarti vivamente Siteground perché avrai, alle spalle del tuo progetto, un’azienda affidabile e che offre un buon rapporto qualità prezzo.
Come acquistare un piano hosting e registrare un dominio web
Per capire come scegliere dominio e hosting, devi selezionare il tuo piano di host e poi verificare che sia disponibile il nome che vuoi avere. Ecco quindi che devi fare un controllo. Apri una pagina del tuo browser e digita Siteground. Poi:
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Scegli il tuo piano di hosting
Siteground offre tre piani di hosting. Verifica qual è quello più adeguato alle caratteristiche del tuo progetto.
1. Se intendi avere un semplice sito e stai per iniziare la tua attività sul web il piano ideale è quello StartUp. Con questo piano avrai le funzionalità essenziali per ottenere un ottimo servizio di hosting.
2. Se invece hai la necessità di gestire più siti sullo stesso hosting puoi utilizzare il piano GrowBig e potrai ottenerlo ad un ottimo prezzo. Inoltre, con questo piano hosting hai tutte le funzionalità essenziali e premium. Puoi riuscire a migliorare considerevolmente la velocità del tuo CMS WordPress utilizzando SuperCacher, il sistema per la cache di supporto al tuo sito web.
3. Infine, se hai la necessità di un hosting dedicato al tuo e-commerce, diversi siti, o un sito di notevoli dimensioni, il piano ideale è quello GoGeek. Con questo piano avrai tutte le funzionalità essenziali, premium ed avanzate per rendere al meglio le performance del sito.
Tutti i piani che ti ho indicato includono il certificato di sito sicuro SSL Let’s Encrypt gratuito, la registrazione gratuita per il primo anno del dominio che dovrai registrare o trasferire dal tuo vecchio hosting e tanto altro. Cliccando qui potrai ricevere un COUPON di sconto dedicato fino al 60%, quindi approfittane!
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Scegli il nome a dominio
Dopo aver scelto il miglior hosting, cliccando su “acquista”, sarai dirottato nella successiva pagina e, nello spazio apposito, inserisci il nome del tuo dominio, scegliendo l’estensione che desideri. Poi clicca su procedi, il sistema verificherà se il tuo dominio è libero. A questo punto potrai riceverlo in omaggio. Voglio darti un consiglio. Una volta che hai verificato la sua disponibilità riservalo immediatamente, altrimenti potrebbe capitare di non trovarlo in un prossimo futuro.
Infatti, sono moltissimi coloro che fanno affari con i domini, acquistando quelli con nomi interessanti per rivenderli con un buon profitto, a coloro che desiderano averli. Quindi, agisci subito perché potrai ottenerlo in omaggio e con un ottimo sconto sul piano di hosting che scegli. Dunque, munisciti di carta di credito o di account Paypal perché avrai un’occasione irripetibile.
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Rivedi i tuoi dati e completa l’acquisto
A differenza di altri fornitori di hosting, lo sconto viene applicato su tutti i piani hosting ed è per i primi 12 mesi del servizio. Perciò, hai un enorme vantaggio, perché lo sconto è non soltanto sul primo mese di fatturazione, o su periodi superiori ai 12 mesi, ma sull’intero periodo annuale acquistato. Dopo aver verificato come scegliere un dominio, dopo aver inserito i tuoi dati e lo sconto applicato, rivedi il tuo piano di hosting da scegliere.
Poi scegli dove vuoi sia posizionato il data center – io ti consiglio di averlo in Europa – di appoggio dell’hosting, la durata di abbonamento del servizio e se intendi aggiungere anche servizi extra (come noterai dall’immagine in basso, Siteground offre gratuitamente 2 servizi davvero al top: la migrazione gratuita da un vecchio hosting e il certificato SSL). Ora non resta che acquistare il servizio.
Spero di averti offerto davvero una buona guida su come scegliere dominio e hosting adatto alle tue esigenze. Se ti è piaciuto condividilo pure sui canali social. A presto!