Cosa fare dopo aver installato WordPress? | La guida

Vuoi capire cosa fare dopo aver installato WordPress? Allora, continua a leggere. Nella precedente guida, che trovi nella sezione WordPress Simple Way, ti ho spiegato come fare la realizzazione di un sito web WordPress. In pratica, seguendo i semplici passi spiegati nella guida, anche tu sarai in grado di installare il CMS WordPress in piena autonomia e senza incorrere in problemi di sorta.

Ma, dopo aver installato WordPress, anche se il tuo sito web è già online, devi necessariamente compiere delle azioni necessarie affinché possa essere settato al meglio.

Per questo motivo voglio farti capire

Cosa fare dopo aver installato WordPress

Dunque, una volta installato WordPress sull’hosting ti troverai di fronte un sito che presenta dei contenuti fittizi ed alcuni plugin pre-installati. È fondamentale eliminare la quasi totalità di esse. La prima cosa che dovrai fare è eliminare i contenuti fittizi. Vediamolo insieme.

• Eliminare il contenuto fittizio

Esistono 3 contenuti fittizi ed inutili, utilizzati come esempio, che vengono pre-pubblicati sul tuo sito WordPress. Infatti, troverai una pagina, un articolo ed un commento: dovrai eliminarli tutti.

Per eliminare la pagina, vai sulla sinistra dello schermo, nella bacheca e clicca su Pagine.

Vedrai una singola pagina con il titolo “Sample Page – Pagina di esempio”. Posiziona il cursore sul titolo in modo che le opzioni di modifica vengano visualizzate. Clicca su Elimina per rimuovere la pagina fittizia.

Una volta installato WordPress elimina la pagina fittizia.

Per eliminare l’articolo di esempio, vai nella sezione Articoli, troverai un post con il titolo “Hello World! – Ciao Mondo!”. Posizionati con il cursore su “Hello Wordld!”, Elimina il post.

Dopo aver installato WordPress elimina gli articoli inutili.

Per eliminare il commento fittizio, vai nella sezione relativa e visualizzerai un commento approvato da WordPress. Ancora una volta, passare il cursore sopra il commento in modo da poter eliminarlo.

Attenzione: nelle ultime versioni di WordPress sembra che l’articolo ed il commento di esempio non siano presenti. Ottimo! Se non sono presenti dovrai fare del lavoro in meno, ma comunque è bene darci un’occhiata per verificare la questione. Nel caso fossero presenti ricorda di eliminarli.

• Disinstalla i plugin inutili

Il prossimo passo da fare dopo aver installato WordPress è quello di eliminare i plugin di default già pre-installati. Nell’installazione di WordPress su SiteGround troverai non i soliti plugin “Askimet” e “Hello Dolly”, ma altri plugin (Classic Editor, SG Optimizer, WordPress Starter).

Perciò, vai nella sezione plugin e disattiva WordPress Starter. Dopo averlo disattivato ti apparirà la voce Elimina, quindi rimuovere il plugin. Mentre questo eliminato è alquanto inutile, gli altri 2 lasciali ti serviranno.

Classic Editor ti offre la possibilità di utilizzare il vecchio editor, ormai sostituito dal nuovo block editor denominato “Gutemberg”, attivo dalla versione 5.0 di WordPress.

SG Optimizer è un plugin offerto da SiteGround che ti aiuterà a mettere in comunicazione WordPress con tutte le applicazioni offerte per riuscire a migliorare le performance del sito online.

Dopo aver installato WordPress elimina i Plugin inutili.

Tuttavia, in merito all’utilizzo dei plugin, voglio ricordarti l’uso parsimonioso di essi. Sfrutta soltanto quelli davvero necessari che serviranno per il tuo progetto web. Infatti, se hai troppi plugin in esecuzione, rischi di rallentare il tuo sito Web.

Perciò, elimina quelli inutili e che nel tempo non utilizzerai più. Oltre questo, installa solamente quelli che davvero ti servono: renderai il sito più performante, in termini di velocità, ma eliminando i plugin inutili, non rischierai di offrire punti di accesso ai malintenzionati che attaccano il tuo sito.

Inoltre, alcuni plugin potrebbero anche essere in conflitto con altri plugin e causare problemi sul tuo sito. La risoluzione dei problemi può essere un mal di testa soprattutto se sei un utilizzatore di WordPress alle prime armi.

Nel caso tu non utilizzi l’hosting SiteGround.

In questo caso, se dovessi trovare il plugin “Ciao Dolly” ti consiglio di eliminarlo. Non è necessario e non fa davvero nulla per il tuo sito Web.

Per quanto riguarda il plugin “Askimet” ti consiglio di tenerlo se offri la possibilità di commentare agli utenti, altrimenti eliminalo pure senza remore. Infatti, Askimet ti servirà se vuoi eliminare completamente lo spam ed i commenti indesiderati dal sito web. Per attivare il plugin basta ottenere il codice api, registrandosi gratuitamente su https://askimet.com/

Comunque, troverai maggiori informazioni in merito ai plugin, nella guida di riferimento chiamata “Plugin WordPress indispensabili: quali installare e come farlo“. Quindi, qui in questa guida, non ne parlerò oltre.

• Scegli il template WordPress di base del sito ed elimina gli altri

Il template è tutto ciò che riguarda l’aspetto grafico del sito web. Per scegliere il tema devi andare su Aspetto > Temi e li potrai personalizzare quello già impostato di default, oppure attivarne uno degli altri due presenti, o ancora aggiungere un nuovo tema.

Scegli il tuo tema predefinito per generare l’aspetto grafico del tuo sito web, fatto questo elimina gli altri. In questo modo renderai più sicuro il tuo ambiente. Per quanto concerne i temi, troverai la guida chiamata “Come scegliere un tema WordPress per il tuo business online”. Perciò, in questa guida non approfondisco l’argomento.

Dopo aver installato WordPress scegli il template adatto a te.

• Configura il titolo e la tagline del tuo sito WordPress

Per scopi di branding, è meglio usare il nome del tuo marchio come titolo del sito. Contribuirà a rendere il tuo brand più riconoscibile al pubblico di riferimento.

La tagline può essere il motto del tuo brand. Se hai già un motto, allora usalo. Se non lo hai, creane uno. Assicurati che descriva a pieno il tuo business ed il sito. Tuttavia, rendilo semplice, chiaro ed efficace, perché sarà anch’esso indicizzato dalle SERP dei motori di ricerca.

Per esempio, se sei un ristorante di pesce a Milano, allora il titolo del tuo sito può essere certamente il nome del tuo ristorante (Ristorante Piripacchio), la tua tagline può essere “il miglior ristorante di pesce a Milano”.

Pensa a ciò che è rilevante per la tua attività e sfruttalo per realizzare un titolo ed un motto perfetto per il tuo nuovo sito web WordPress.

Come ti ho detto, il titolo e la tagline del sito (motto) saranno visibili. Se non li cambi le persone vedranno il titolo ed il motto predefinito di tutti i siti WordPress. Infatti, appariranno sul browser web del visitatore quando atterrano sul tuo sito. In tal caso, vedranno il titolo (My Blog) e la tagline (My WordPress Blog) che ti faranno sembrare davvero poco professionale.

Dai un’occhiata a questa schermata. È possibile vedere chiaramente il titolo del sito e la tagline.

Per modificare queste informazioni vai su Impostazioni > Generali e digita i nuovi dettagli.

Dopo aver installato WordPress modifica titolo e tagline.

Salvando le modifiche, potrai visualizzare il tuo nuovo titolo e motto.

• Cambia la struttura Permalink di WordPress

I Permalinks sono i link ipertestuali permanenti delle pagine web che appaiono sul browser. Per impostazione predefinita, WordPress utilizza i Permalink “Data e Nome” come si può vedere nella schermata qui sotto. Per accedere a questa pagina, basta andare in Impostazioni > Permalink.

Una volta installato WordPress è necessario impostare i permalink.

Molti sono I proprietari di siti web WordPress che utilizzano il formato predefinito. Tuttavia, se non vuoi rendere il tuo contenuto vecchio agli occhi degli utenti è meglio evitare di far sapere quando hai pubblicato la tua pagina online, giusto?

Ad esempio, tornando al sito del ristorante Piripacchio. Probabilmente, stai pubblicando nella tua sezione blog un articolo su come scegliere il pesce fresco per i tuoi primi piatti e vuoi renderlo come un testo sempre fruibile negli anni. Bene, se sai che quello che pubblichi oggi sarà ancora rilevante il prossimo anno ed anche 10 anni dopo, allora le persone non hanno bisogno di conoscere la data in cui è stato pubblicato.

Oltretutto, le persone preferiscono vedere nuovi contenuti. Se vedono il tuo post con una data vecchia di un paio di anni, molto probabilmente non faranno altro che chiudere la pagina, non importa quanto siano preziosi i consigli che gli darai. Questo è uno dei motivi per cui è consigliabile modificare le impostazioni dei Permalink da “Data e Nome” a “Nome Articolo”.

Ovviamente, esistono anche altri notevoli vantaggi nello scegliere questo tipo di opzione Permalink.

1. I visitatori del tuo sito web sapranno sempre qual è il titolo della pagina in cui stanno navigando.
2. In questo modo riuscirai a tenere sempre organizzati i tuoi contenuti nel tempo.
3. Con il Permalink impostato su “Nome Articolo” gioverai le tue azioni SEO del sito web. In questo modo farai una piccola prima azione di ottimizzazione “on page”.

Come hai potuto notare nell’immagine in alto, WordPress ti dà un certo numero di impostazioni comuni da poter scegliere per i tuoi Permalinks. Chiaramente, alla fine, dovrai decidere tu cosa funziona meglio per il tuo sito web e potrai impostare i tuoi link permanenti secondo il tipo di contenuto che pubblichi. Io ti ho suggerito cosa è meglio, ma poi sta a te decidere.

• Impostare data, ora ed il fuso orario

L’impostazione del fuso orario è importante perché poi il sistema si collocherà su quel fuso orario quando andrai a pianificare i tuoi post da pubblicare, oppure quando programmi un backup.

Per impostazione predefinita, il fuso orario di WordPress è UTC + 0. Per cambiarlo nel fuso orario locale, vai su Impostazioni > Generale. Scorri in basso la pagina e vedrai le impostazioni del Fuso orario. Apri il menu a tendina e scegli Roma.

Oltre questo avrai modo di impostare il formato della data, il formato dell’ora e quando incomincia la settimana. Fatto le scelte dovute, salva le modifiche.

Subito dopo aver installato WordPress vai in impostazioni generali.

• Arricchisci la Pinglist

Ogni volta che intendi pubblicare un nuovo articolo, WordPress lo notifica automaticamente ai servizi di aggiornamento siti. Di base WordPress offre soltanto un servizio di aggiornamento (http://rpc.pingomatic.com/), tu dovrai aggiungerne altri per rendere i tuoi contenuti più facilmente visibili.

Approfondisco questo argomento nella guida denominata “Aumentare le visite sul sito web”, ti consiglio di leggerla. Lì troverai anche una lista da poter aggiungere nella sezione dedicata e capirai anche come fare.

• Carica favicon e logo

La favicon è l’icona grafica che appare nella scheda del browser quando navighi un sito web. Per attivare questo elemento vai su Aspetto > Personalizza > Denominazione del sito e, in basso a sinistra, troverai la possibilità di caricare l’icona immagine del tuo logo.

La dimensione dell’immagine dovrebbe essere quadrata e come minimo avere 512 x 512 pixel per lato. Fatto questo, nella stessa sezione, seleziona anche il tuo logo che poi apparirà nel front end del sito.

Una volta installato WordPress carica logo e favicon.

Ovviamente, quando installerai il tuo template definitivo, dovrai caricare di nuovo il logo con lo stesso procedimento.

• Conclusione

In questa guida hai potuto capire cosa fare dopo aver installato WordPress. Come hai potuto notare non è affatto difficile. Ovviamente, per fare questo è bene capire cosa stai facendo e come farlo.

Nella prossima guida, imparerai tutto quello che c’è da sapere sui temi WordPress e come puoi scegliere il template perfetto per il tuo nuovo sito web WordPress.