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Vuoi capire come far crescere un blog WordPress e portarlo al successo? Ho deciso di scrivere questa guida per supportare tutti coloro che hanno intenzione di aumentare le visite ad un blog WordPress. La guida è una risorsa davvero preziosa se vuoi ottenere successo online con un blog ed aumentare le visite al sito gratis. Perciò, continua a leggerla per ottenere l’aiuto di cui hai bisogno…
Se la tua intenzione è iniziare un business online attraverso un blog, la soluzione è capire come far crescere un blog WordPress nel modo giusto. Avere la consapevolezza di essere in affanno, per renderlo un blog di successo, può davvero deprimerti. Anche se hai provato tutto ciò che è in tuo potere per farlo crescere, ti sembra di aver raggiunto dei piccoli miglioramenti. Nonostante i tuoi più buoni propositi, ti senti tormentato perché ancora non comprendi bene come:
- Usare il tuo blog per portarlo al successo
- Aumentare le visite ad un blog WordPress
- Pubblicizzare un blog gratis
- Aumentare le visite al sito gratis
- Come ottimizzare un blog
- Iniziare la tua attività SEO per migliorare il posizionamento del blog nelle classifiche di Google
Se stai cercando di ottenere queste informazioni dal web, allora fermati…sei giunto nel posto giusto! Ci sono molte ragioni per cui dovresti continuare a leggere questa guida, alcune delle quali rappresentano ovviamente l’allargamento delle tue competenze e conoscenze su questo argomento, per poi applicarle nel tuo business online con l’obiettivo principale di realizzare entrate, basate su strategie di azione efficaci.
Sono certo di poterti dire tutto ciò, perché sono stato nella tua stessa situazione e ho aiutato diverse decine di persone con lo stesso identico problema a raggiungere risultati tangibili online.
Ora se vuoi sapere…
Come far crescere un blog WordPress
e portarlo al successo, ci sono trucchi e tool che devi imparare a conoscere ed utilizzare!
Continua la tua lettura di questa guida se la tua intenzione è quella di trasformare il tuo blog in uno di successo…
Se non comprendi come sfruttare il tuo potenziale, con queste strategie e strumenti, avrai sempre meno opportunità di aumentare le visite al sito gratis.
Voglio spiegarti cosa intendo dire…
Oggi internet è una risorsa fantastica da utilizzare se vuoi realizzare un business online. Fortunatamente hai a disposizione una miriade di strumenti ed informazioni capaci di portare, la tua attività online, ad un livello superiore.
Vuoi sapere qual è la parte più frustrante? Il procrastinare!
Sì, più prolunghi i tuoi tempi di alfabetizzazione nel digitale, più difficilmente avrai successo in quello che andrai a fare! Quindi? Quindi, non perdere altro tempo!
Se vuoi avere successo e comprendere
Come aumentare le visite ad un blog WordPress
devi iniziare a conoscere quello che intendi fare!
Probabilmente le tue mancanze non sono riconducibili a te, non è colpa tua, ma questo non significa che tu debba arrenderti e lasciare andare le speranze di portare il tuo blog al successo. Continuare a ripetere gli stessi errori potrebbe essere ancor peggio che mollare. Dunque, pensa a come sarebbe il tuo stato d’animo se riuscissi a capire come ottimizzare un blog al meglio, per poterlo monetizzare?
Sarebbe bello se proprio qui…proprio ora, potessi riuscire a capire come pubblicizzare un blog gratis? Potresti riuscire a migliorarne rapidamente i risultati e farlo funzionare al meglio. Potresti ottimizzare anche i tempi di realizzazione delle tue azioni da compiere.
Questo è il motivo per cui ho ritenuto opportuno scrivere una guida in merito a come far crescere un blog WordPress. Voglio indicarti esattamente come ottimizzare un blog ed il suo posizionamento. Finalmente non sprecherai più tempo per cercare le strategie giuste per risolvere per sempre la questione sul pubblicizzare un blog gratis.
Se continui a leggere ti dirò tutto ciò che devi sapere per raggiungere gli obiettivi per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca con il tuo blog WordPress.
Perciò che tu sia un imprenditore offline in cerca di informazioni, un marketer, un blogger, un networker, o che tu svolga un’altra tipologia di professione, voglio dirti che proseguendo nella lettura di questa guida imparerai:
Perché è importante continuare a leggere la mia guida in questo momento?
Perché riuscirai a rendere performante il tuo blog e, la tua attività online, potrebbe davvero cambiare in breve tempo. Quindi, perché non approfittare di un qualcosa che metto a tua disposizione, tra l’altro gratuitamente! Non hai nulla da perdere, giusto? Chiaramente, i miei sono consigli pratici che, se non utilizzati al meglio, potrebbero anche non darti la garanzia di riuscita. Per questo motivo, non mi assumo nessuna responsabilità nella riuscita o meno del tuo progetto web.
Sei pronto? Sto per mostrarti la soluzione ai tuoi problemi…Vamos a ganar!
Le basi per ottimizzare un blog
Sapere come far crescere un blog WordPress e capire come ottimizzarlo,
sarà sicuramente un vantaggio per sfruttare al massimo i benefici del tuo business online.
Esistono diversi fattori che sono alla base delle azioni da fare, imprescindibili se vuoi iniziare ad ottenere i primi risultati online e capire come far crescere un blog WordPress. Devi tenerne da conto perché, certamente, sono il primo passo se vuoi dare affidabilità al tuo business. Voglio offrirti cinque semplici suggerimenti per capire come ottimizzare un blog e le sue pagine. Andiamo al dunque e capiamo quali sono questi fattori base.
1. Ricerca parole chiave:
sono il fattore di maggiore importanza e ti consentiranno di portare visite organiche al blog. Ti aiuteranno a guidare i visitatori verso i contenuti e le pagine che intendi rendere visibili ai tuoi lettori. Probabilmente stai inserendo in modo del tutto naturale le parole chiave ai tuoi contenuti. Lo stai facendo senza neanche rendertene conto, semplicemente fornendo contenuti di alta qualità al tuo pubblico.
Tuttavia, ci sono una varietà di strumenti e tecniche per trovare parole chiave correlate e rilevanti, per il tuo post sul blog, che potresti non aver considerato. Impara ad identificare ed utilizzare le migliori parole – utilizza lo strumento per la ricerca delle parole chiave di Google Ads e Google Trends – relative al tuo business, ti faranno crescere rapidamente.
Entrambi questi strumenti sono ottimi e consentono di trovare parole chiave correlate al tuo argomento. Inoltre, puoi persino capire come si muove la concorrenza. Puoi capire quali parole e frasi sono destinate ad aumentare le visite ad un blog WordPress. Questo non vuol dire che dovrai necessariamente scegliere quelle che hanno maggior traffico.
Utilizza una strategia appropriata quando scegli le parole. A volte, potrebbe essere più efficace una parola long tail di nicchia, con meno traffico potenziale, ma più funzionale ai tuoi bisogni. Inoltre, crea una strategia adeguata al tuo piano editoriale, capace di offrire continuità e coerenza ai contenuti che offri al tuo pubblico.
Una volta che hai deciso quali parole utilizzare, in base al target di utenza che intendi colpire, inseriscile all’interno del contenuto posizionandole dove avranno un forte impatto con il lettore ed i crawler dei motori di ricerca.
Cerca di avere una key density idonea…
ti aiuterà ad entrare in classifica nei motori di ricerca. La ricorrenza della parola chiave deve essere in una percentuale compresa tra 0,5% e 2,0%, proponendo dei testi leggibili all’utente. Sii moderato nel loro utilizzo cercando di prediligere l’esperienza dell’utente rispetto all’attività di SEO. Le parole chiave le dovrai inserire all’interno di:
-
Titolo di pagina:
cerca di offrire sempre titoli all’altezza delle aspettative degli utenti. Un titolo attraente è capace di fare davvero la differenza. Rimani tra i 50 ed i 60 caratteri rispettando sempre la concordanza tra il titolo e la pagina a cui si riferisce.
-
URL:
Utilizza il tag del titolo in modo appropriato ed inserisci il segno “–“ e non “_” per staccare le parole all’interno della frase chiave. Non superare i 100 caratteri.
-
Sottotitoli:
utilizza gli H1, H2, H3, H4 perché il bot di Google ricerca principalmente pagine ben strutturate che hanno intestazioni e sottotitoli che delineano il contenuto generale.
-
Frase introduttiva:
la parola chiave deve apparire nel primo paragrafo del testo.
-
Paragrafo conclusivo:
la parola chiave deve apparire nel paragrafo finale del testo.
-
Meta description:
inserisci la parola chiave all’interno della descrizione nella meta description, non superare i 270 caratteri.
Un consiglio: non riempire spregiudicatamente il testo della pagina con parole chiave, rendendolo di difficile comprensione e lettura. Questo non farà altro che annoiare i tuoi lettori, facendoti penalizzare anche da Google. Piuttosto usa, in modo parsimonioso, la parola chiave posizionandola in modo appropriato nel contenuto, questo farà la differenza. Inoltre, Google ogni giorno che passa diventa sempre più capace di pensare. Attraverso l’intelligenza artificiale, sa sempre di più capire il linguaggio umano, per questo motivo, impara attraverso concetti che contestualizza ed estrapola dalla ricerca fatta da un utente. Perciò, cerca di scrivere in modo del tutto naturale e scrivi per chi legge non per Google.
2. Ottimizza le immagini:
Quando inserisci una foto sul tuo blog, assicurati di nominarla con la parola chiave utilizzata. Fai attenzione a non sovra-ottimizzare le immagini nominandole tutte con la stessa parola chiave, ne bastano poche.
3. Backlink:
avere un buon numero di back link è un ottimo modo per ottenere un buon posizionamento della pagina del blog. Tuttavia, i collegamenti devono essere di buona fattura e no spam, in quanto i visitatori non apprezzano queste pratiche.
4. Link dal tuo sito:
I link di qualità sono preziosi se il tuo scopo è quello di posizionare il tuo sito web nei motori di ricerca dunque, quando vuoi creare collegamenti con altri siti, scegli attentamente con chi farlo. Menziona risorse, articoli o blogger di spessore inserendo dei link, con una frase chiave esplicativa, spiegando all’utente che legge cosa gli aspetta cliccando quel link.
Seguendo questi semplici consigli di base su come far crescere un blog WordPress e portarlo al successo, è possibile riuscire ad ottenere i primi risultati nei motori di ricerca, aumentare il traffico web e iniziare a far conoscere il tuo business online.
Cosa sono il Domain Authority (DA), il Page Authority (PA) e perché sono importanti
Tieni presente che il DA ed il PA non sono punteggi ufficiali dunque, non farti prendere dall’ansia se noti delle oscillazioni nell’indicazione del risultato. Comunque, sii accurato nel generare le “best practice” SEO e il loro valore aumenterà.
Cercando Domain Authority (DA) su Wikipedia trovi:
“L’ autorità di dominio di un sito web descrive la sua rilevanza per una specifica area disciplinare o settore. Questa rilevanza ha un impatto diretto sul suo posizionamento da parte dei motori di ricerca, cercando di valutare l’autorità di dominio attraverso algoritmi analitici automatizzati.” Leggi di più cliccando qui.
Secondo Moz il DA è:
“Un punteggio di ranking dei motori di ricerca sviluppato da Moz che prevede quanto un sito si classificherà nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Il punteggio di un’autorità di dominio varia da 0 a 100, con punteggi più alti corrispondenti a una maggiore capacità di classificazione.
L’Autorità di dominio viene calcolata valutando il collegamento di domini primari, il numero di collegamenti totali, MozRank, MozTrust, etc. in un singolo punteggio DA. Questo punteggio può quindi essere utilizzato quando si confrontano siti web o si monitora la “forza di ranking” di un sito web nel tempo.”
Dunque, il Domain Authority (DA) è un parametro di ranking relativo alla qualità autoritaria, nel settore SEO, che indica quanto è rilevante un sito web.
In parole semplici, fornisce informazioni su quanto è probabile che un sito si classifichi per parole chiave specifiche, in base all’autorevolezza ed alla forza SEO che detiene. In pratica, secondo questa tipologia di metrica, Google decide quali pagine devono classificarsi meglio per ogni query e in quale ordine devono essere classificate.
Riguardo al Page Authority (PA)
Anche il PA come il DA è una metrica algoritmica sviluppata da Moz. Tale valore, molto simile al Domain Authority, indica come una determinata pagina potrà classificarsi all’interno delle SERP dei motori di ricerca. Il PA confronta le pagine, all’interno di un dominio, indicando la loro forza e che sistema di link autoritario hanno le une rispetto alle altre.
Ovviamente, in merito a ciò appena affermato, il punteggio logaritmico di autorità della pagina, non può essere catalogato in modo assoluto come buono o cattivo, ma sostanzialmente attesta la migliore correlazione esistente nelle SERP.
Il PA, come detto, è un valore simile al DA, ma calcola soltanto il punteggio di una singola pagina. Esistono oltre 40 fattori che danno il punteggio finale. Tuttavia, non si identifica con la qualità dei contenuti, la frequenza delle parole chiave e con come è ottimizzata la pagina.
Il suo valore va da 0 a 100 e, essendo quasi esclusivamente un logaritmo comparativo, per aumentarne il punteggio è bene pianificare una creazione di link coerenti e rilevanti rispetto all’argomento che tratti.
Questo determina un punteggio che dipende anche dalla autorevolezza della pagina da cui deriva il link. In sostanza se la pagina da cui arriva il link è una buona fonte attendibile, il motore di ricerca presume che lo sia anche il contenuto di arrivo dello stesso link.
Ad esempio…
vuoi ottenere un link posto su una pagina con un PA 45 ed un DA 50, il sito è certamente autoritario e lo è anche la pagina. Ammettiamo che nel tuo articolo si parli di “giubbotti in pelle per uomo”, ovviamente dovrai fare in modo di far arrivare le persone, sulla tua pagina, da un blog/forum/portale che tratta di giubbotti da uomo o quantomeno di moda uomo.
Quindi questa relazione, rilevanza e coerenza esistono e ovviamente, essendo un sito autoritario con altrettanta autorità di pagina, viene indicata anche per la tua pagina autorevolezza. Attenzione però che la cosa non è poi così semplice.
Dovrai far capire al motore di ricerca che esiste coerenza tra la parola chiave linkata e ciò che tratti nell’articolo. Non puoi linkare con una parola che non ha nessun tipo di attinenza (esempio “costumi da mare per bambina”). Che coerenza avrebbe? Che relazione logica e rilevanza ci sarebbero? Penso di essere stato chiaro.
Oltre questo, gli oltre 40 fattori che determinano il punteggio, potrebbero facilmente far oscillare il valore che dipenderà anche da altre questioni che esulano da queste semplici accortezze da avere.
Ormai, molti SEO specialist, fanno riferimento a questi parametri – DA e PA – di ranking per verificare la qualità dei loro link in entrata e capire come influenzano la salute SEO del proprio sito.
Tuttavia, questo è accaduto dopo che il PageRank, visibile al pubblico sulla toolbar di Google, è andato ufficialmente in pensione anche se, nelle stanze interne del colosso californiano, ancora vengono utilizzate alcune varianti dell’algoritmo in questione, per valutare le pagine web di un sito.
Perché sono importanti il DA ed il PA e cosa puoi fare per influenzarli?
Sebbene non siano delle metriche ufficiali controllate da Google, per capire come far crescere un blog WordPress e le sue pagine in termini di Authority, sappi che il DA indica i tuoi sforzi SEO nel guadagnare o meno autorità e posizioni utili nei motori di ricerca, mentre il PA misura la forza di classificazione di una singola pagina.
Questi fattori metrici hanno certamente un valore indicativo, sebbene in molti siamo consapevoli che presentano comunque dei limiti di fondo imprescindibili.
Ad esempio…
se vuoi creare nuovi link di qualità di ritorno al tuo blog, sarebbe utile che accerti principalmente il DA dei siti esterni con cui intendi creare questo collegamento.
Pensa al DA come un indicatore utile a farti capire come, i motori di ricerca, qualificano la qualità del tuo sito. Tieni a mente questo: un buon blog personale tendenzialmente ha almeno un punteggio DA pari o superiore a 20, ovviamente più alto sarà e più qualità indicherà.
Oltre questo controlla anche il Page Authority (PA) che misura il valore autoritario di singole pagine specifiche del blog/sito piuttosto che l’intero sito. Aumentare il DA ed il PA può essere complicato, essendo dei parametri di misurazione composti da una serie di fattori differenti tra loro.
Aumentarne o diminuirne il loro valore non impatterà direttamente sulle performance del tuo business, ma certamente sono un riferimento da tener conto se vuoi valutare i miglioramenti del tuo blog ed aumentare le visite al sito gratis.
I benefici potrebbero essere molti e, se adotti le strategie giuste, potresti riuscire ad influenzarli entrambi. Potresti riuscire ad attrarre più pubblico organico dai motori di ricerca – anche se questo non è sempre vero – e riuscire ad essere visto come un blogger autorevole da aziende e brand che intendono stringere rapporti commerciali con degli influencer.
Per questo motivo:
- Migliora le prestazioni del tuo blog aumentando la velocità di caricamento ed apertura delle pagine.
- Crea un sito user friendly e responsive (il sito si adatta al tipo di dispositivo che utilizzi per offrirti la migliore navigabilità).
- Genera fiducia creando una rete di collegamenti con altri siti pertinenti al tuo business. Scegli soltanto link con siti autorevoli, con contenuti di valore e che possano far aumentare la reputazione del tuo blog agli occhi di Google. Avere link da siti autorevoli, attendibili, affidabili e rilevanti rispetto a quello che tu tratti, hanno maggiore importanza e sono migliori di molti siti generici. Dunque, meglio link con siti del tuo stesso settore che con chiunque.
- Sfrutta link con altri siti generandoli nei tuoi post del blog, l’importante che abbiamo coerenza, pertinenza e contestualità. Questo aumenterà la tua autorevolezza.
- Crea una robusta struttura di link interni attinenti tra loro. Attenzione a non produrne troppi in ogni singola pagina.
- Proponi sempre contenuti di valore – vedi come creare contenuti di valore in 10 passi – offrendo un’eccellente esperienza. L’utente cerca contenuti sfruttabili, consigli utili che hanno un valore aggiunto. Attento a non copiare i tuoi scritti, potresti essere penalizzato se non sono originali.
- Il DA ed il PA non sono il santo graal del SEO quindi non fare affidamento al 100% su di loro. In ogni caso, quando fai delle azioni per influenzare il loro aumento, sii paziente perché le modifiche apportate possono metterci del tempo per essere considerate. Il loro incremento dipende dalla qualità delle tue pratiche, dalla vecchiaia del dominio e crescerà con il passare del tempo.
- Accertati di avere dei link di qualità, evitando siti poco attendibili e che sono mal riconosciuti dai motori di ricerca. Ottieni dei collegamenti sufficientemente forti capaci di ottenere il livello di autorevolezza del sito e delle pagine che desideri. Evita di acquistare link di bassa qualità a basso prezzo, capaci solamente di darti penalizzazioni future. Nel caso, tu lo avessi già fatto, verifica i link ottenuti attraverso degli strumenti tipo quello di Google.
- Condividi sui tuoi canali social gli articoli del blog per aumentare la popolarità ed autorità del dominio. Oltre questo darai modo alle persone di interagire con te anche partendo dai social.
Strumenti di controllo per ottenere il DA ed il PA
Se la tua intenzione è quella di scoprire come far crescere un blog WordPress e verificare il suo DA, devi semplicemente utilizzare degli strumenti capaci di rilevare tale metrica. Puoi utilizzare ed attivare la MozBar istallandola sul tuo browser (Firefox o Chrome), verificando in qualsiasi momento il dato. Se non intendi utilizzare la MozBar, vai su Moz.com e incolla l’URL della tua pagina nello spazio dedicato, potrai verificare sia il DA che il PA.
Come creare gli articoli di un blog
Usare quanti più strumenti possibili sul web può aiutare ad attrarre pubblico interessato sul blog. Più la strategia di web marketing è integrata nel suo insieme, più aumenterà popolarità, fiducia ed autorità del tuo business. Pertanto, con questo presupposto, utilizza con abilità articoli e post di blog, per perfezionare sapientemente la comunicazione globale del brand.
Se desideri che il pubblico ti veda come un’autorità nella tua nicchia di mercato, hai bisogno di contenuti comprensibili, pertinenti e ben scritti. Offrendo articoli di valore puoi riuscire a farli diventare virali, creando dei “buzz” capaci di posizionarti con autorevolezza in rete.
Proprio per questo motivo è essenziale che tu garantisca un’organizzazione di altissima qualità dei contenuti, per offrire delle pagine efficaci ed accattivanti al possibile pubblico del blog. Oltre all’ovvia importanza qualitativa dei contenuti dell’articolo sarebbe utile considerare, come più volte detto in questa guida, l’utilizzo di parole chiave capaci di far emergere il blog all’interno delle SERP dei motori di ricerca.
Chiaramente, devi scegliere diligentemente le tue parole chiave per rendere popolari gli articoli del blog, soprattutto in previsione di una migliore visibilità a lungo termine. Più successo avrà l’articolo, migliore sarà il traffico ed il target raggiunto.
Poi opta per delle frasi chiave a coda lunga – composte da quattro, cinque termini massimo – perché avrai più possibilità di convertire e profilare gli utenti. Se vuoi approfondire l’argomento sulle parole chiave a coda lunga, ho trovato un ottimo articolo sul sito di Riccardo Perini, ti consiglio di leggerlo.
Oltre tutto ciò, trova articoli su blog autorevoli attinenti al tuo settore e cerca degli spunti per poi approfondire il tuo articolo. Ricorda una cosa: non copiare, cerca soltanto dei punti di riflessione per poi sviluppare secondo il tuo modo di essere e comunicare.
Copiare potrebbe crearti un danno notevole in immagine e credibilità. Oltre questo certamente potrebbe farti penalizzare da quel cattivone e sempre vigile di Google.
Dunque, be careful!
Invece mostra a tutti che sei una fonte di sapere, che sei continuamente alla ricerca di fonti capaci di farti stare sempre sul pezzo sulle ultime novità del tuo settore, che sei sempre pronto ad imparare da chi è più preparato di te. Vedrai che il tuo pubblico apprezzerà tutto questo. Fai citazioni e magari indica il perché ti è piaciuto l’articolo e qual è il suo valore aggiunto nel leggerlo.
Vuoi capire come citare o come puoi collegarti ad un articolo di un blog? Guarda come ho fatto con il link sull’articolo di Riccardo Perini e sono certo che avrai chiaro cosa fare. Quindi, la chiave del successo su come far crescere un blog WordPress è certamente la qualità del lavoro che crei. Più crei fiducia con il tuo bacino di utenza, più riuscirai a generare lead, più educherai i tuoi lettori accrescendo la tua autorevolezza.
I consigli di pubblicazione dell’articolo che andrò ora a dirti ti aiuteranno notevolmente a gestire meglio i contenuti.
- Sviluppa degli ottimi titoli capaci di attrarre, fin da subito, l’attenzione del lettore. Più sarai capace di richiamare l’attenzione di chi legge, più sarà alta la percentuale delle persone che poi leggeranno i tuoi articoli.
- Prima di sviluppare il tuo piano editoriale, capisci a chi vuoi rivolgerti, chi dovrà essere il tuo lettore tipo.
- Produci contenuti pertinenti che sappiano informare, aiutare, educare ed interessare realmente le persone che ti leggono. Questo ti aiuterà ad ottenere un flusso continuo di visite in target, fiducia e posizionarti come un esperto di settore.
- Fai in modo di spingere il lettore a compiere un’azione preventivamente decisa. Così facendo, potresti riuscire a generare maggiori conversioni e quindi più lead per il tuo business online.
- Ricordati sempre di utilizzare le “best practice” SEO per migliorare la visibilità dei tuoi contenuti nelle SERP dei motori di ricerca.
Come utilizzare i backlink
Una delle pratiche più importanti nella tua strategia di web marketing è l’utilizzo di backlink, per riuscire a dirottare più traffico verso il sito web. Tale attività, se svolta con diligenza e consapevolezza di ciò che si fa, può determinare il successo o meno del tuo blog online nel breve e lungo termine.
I backlink sono ancora il fattore di classifica più importante nell’algoritmo di Google. Basta avere un sito web in una nicchia competitiva senza organizzare una concreta azione di link building, e presto ti renderai conto che non hai nessuna chance di pubblicizzare un blog gratis e ricevere del traffico organico senza di loro.
Potresti creare campagne pubblicitarie a pagamento per riuscire a portare traffico sul blog per accorgerti, molto presto, che certamente non è la strada da perseguire. A meno che tu non sia paperon dei paperoni. Quello di cui necessiti è un piano di link building per migliorare il tuo posizionamento nei motori di ricerca.
Gli algoritmi di Google subiscono variazioni periodiche e, se non fai attenzione a come costruisci i link, facilmente finirai per non ottenere i risultati sperati. Anzitutto, sarebbe opportuno realizzare un insieme di collegamenti con siti tematici attinenti tra loro, per migliorare notevolmente la credibilità e l’autorevolezza del blog da parte di Google.
Perciò, se intendi migliorare questo fattore, non utilizzare siti poco coerenti con il tuo settore e, se proprio devi farlo, utilizza quelli generici ma limitandone l’uso.
La maggior parte dei blogger ha la necessità di dover aumentare le visite al sito gratis, per rendere monetizzabile il loro business e anche per creare un seguito costante, necessario a mantenerlo rilevante e formalmente vivo.
Perciò, se la tua intenzione è quella di capire come far crescere un blog WordPress, apprendi i fondamenti di queste tecniche. Anzitutto, devi sapere che esistono due tipologie di backlink: “dofollow” e “nofollow”.
1. Link Dofollow
questi link sono quelli che consentono al tuo sito di migliorare il tuo DA e PA del blog. Oltre questo ti aiuteranno notevolmente, se costruisci bene la tua rete di link dofollow, a migliorare il posizionamento nelle SERP dei motori di ricerca. Questi link sono quelli che ti passano il link juice del sito con cui pratichi questa strategia.
2. Link Nofollow
questi link non ti portano altro che semplici visite da parte di utenti. Ti starai chiedendo: allora a cosa servono? Servono a modulare la quantità di link dofollow. In pratica, secondo Google, non puoi avere tutti link che passano valore e, per questo motivo, hai bisogno di mixare la quantità di link dofollow e nofollow altrimenti Google, sospettoso per natura, considera tali link molto poco naturali e ti penalizza.
Detto questo sappi che, per far aumentare le visite ad un blog WordPress, devi scegliere con attenzione i link che arrivano al tuo sito. Devi creare backlink di qualità. Dunque, scegli sempre siti con un buon DA (almeno 20 / 25), un buon PA e soprattutto con uno spam score nullo o quantomeno basso. Inoltre, capisci quanti link partono dalla pagina a cui vuoi collegarti. Se superano i 20 link in uscita meglio soprassedere. Il mio consiglio è quello di variare il più possibile le azioni privilegiando:
Crea dei link efficaci
Praticare una buona strategia di link building vuol dire anche saperla diversificare il più possibile. Partendo da questo presupposto, sappi che puoi sfruttare anche le directory di buona qualità. Però, fai molta attenzione a come le utilizzi. Le directory sono degli indici che contengono link a siti web, praticamente vedile come un grande raccoglitore di link suddiviso in modo capillare per categorie.
Preferisci directory tematiche, inerenti con la tua nicchia di mercato, cercando di ottenere un buon numero di link in ingresso sul tuo blog. La Page Authority (PA), da dove vuoi far provenire il link, deve essere medio alta e scegli con attenzione la categoria dove andrai ad inserire il blog. Prima di segnalare il tuo blog verifica sempre la sua qualità ed il suo spam score. Ovviamente, non creare il link se capisci che non offre queste garanzie di affidabilità.
Come ti ho indicato, puoi avere dei link efficaci anche creandoli nelle pagine di forum, social network o bookmarking sociale. Questo è un altro modo efficace per fare link building e far crescere un blog WordPress. Chiaramente, devi utilizzare forum con una buona DA e che non contengano molti link in uscita corrotti – non funzionanti – perché potrebbe causarti dei danni.
In linea di massima…
fallo per tutti i tuoi link, limita al massimo link con pagine che hanno meta tag no follow o no index nel loro codice di scrittura. Evita di creare link su siti mirror, ma con URL differente. Evita siti che non hanno la certificazione SSL oppure che hanno punti interrogativi nella URL.
Altra particolare attenzione falla sulla velocità di apertura delle pagine web e controlla sempre che queste pagine siano ottimizzate. Non acquistare backlink creati in brevissimo tempo perché la strategia di link building deve essere costante e graduale.
Dunque, ricorda che tra le cause di maggiore importanza per il posizionamento siti web nei motori di ricerca, i backlink sono di fondamentale importanza. Solo seguendo queste semplici regole potrai riuscire a scalare le SERP dei motori di ricerca ed aumentare le visite al sito gratis.
Come posizionarsi in alto nei risultati dei motori di ricerca
L’unico modo per ottenere dei risultati rilevanti, delle tue pagine, nelle SERP dei motori di ricerca è quello di seguire le loro best practice per fargli piacere il tuo blog.
Crea un blog semplice da navigare, con contenuti e link di qualità. Intendo dire che dovrai crearti una reputazione agli occhi dei motori di ricerca. Ciò significa che il motore di ricerca dovrà capire di potersi fidare del tuo blog, dovrà ritenerlo affidabile, autorevole e rilevante.
Devi promuoverti sul web costruendo una tua immagine forte ed autorevole, portando traffico al tuo sito attraverso una rete di link che possano essere percepiti come naturali.
Ad esempio…
se volessi aggiungere centinaia di contenuti giornalieri, Google potrebbe percepire il tuo lavoro come del tutto innaturale, penalizzando il tuo blog.
Per posizionare il blog nei motori di ricerca devi ottimizzare le sue pagine e renderle user friendly. Devi fare un lavoro di ottimizzazione sulle pagine del sito (SEO on page) e un lavoro di link building al di fuori del sito (SEO off page). Prima di tutto fai in modo di far leggere correttamente, dagli spider dei motori, le pagine del sito.
Dopodiché:
Realizza un sito di alto livello nella tua nicchia di mercato e vedrai che, per far crescere un blog WordPress, anche la dea bendata sarà lì per te ad aiutarti!
Qualche numero sul posizionamento nei motori di ricerca per il 2018
Verifica questi ed altri risultati, molto interessanti, su webspand.
- Oltre il 90% degli utenti trova i siti web attraverso i motori di ricerca.
- Il 66-70% delle ricerche avvengono su Google.
- Circa il 96% dei click vengono effettuati entro le prime 4 posizioni della prima pagina di Google.
- Su Google vengono eseguite 160+ miliardi di ricerche mensili.
- Oltre il 50% di tutte le ricerche vengono fatte digitando 4+ parole chiave.
- Un blog WordPress ha il 93% di link in ingresso in più rispetto ad altre tipologie di blog o piattaforme (CMS open source)
Come puoi capire, solamente da questi pochi dati, è importante per il tuo blog avere un buon posizionamento all’interno delle SERP se vuoi ottenere risultati tangibili.
Utilizzare i social media per ampliare la tua presenza online
I canali social sono uno strumento essenziale nella tua strategia sul come far crescere un blog WordPress. I social media sono utilizzati con successo per ampliare e rafforzare la propria immagine e presenza online.
Creare una buona reputazione online a lungo termine è diventato un principio necessario per fare business online. Con la rivoluzione digitale, riuscire a gestire con successo la reputazione e la presenza sui social media, può aiutare ad espandere la crescita e le opportunità di ogni business online. Con una forte presenza in rete, il tuo blog può aumentare di credibilità traendo vantaggio da pubbliche relazioni efficaci.
Dunque, se vuoi gestire al meglio la visibilità e capire come far crescere un blog WordPress, ottenendo più interazioni con il tuo target di riferimento, devi adottare strategie di web marketing che prevedono l’utilizzo dei canali social. Saper integrare strategie utili, per raggiungere un pubblico molto più ampio, può essere la chiave per diversificare la tua comunicazione rendendola fruibile alle diverse tipologie di utenza di tuo interesse.
Utilizza i social media più importanti…
ti servirà per incrementare la lettura dei tuoi post sul blog. Attraverso l’utilizzo e la pubblicazione di materiale informativo, capace di suscitare interesse al pubblico di destinazione, sarai in grado di ottenere interazioni sui tuoi canali e, molto probabilmente, avrai una buona qualità di pubblico pronto a seguirti.
Per migliorare ed ottimizzare il tuo lavoro e presenza, su questi canali, potresti utilizzare degli strumenti capaci di migliorare, creare, monitorare e gestire i social media in funzione della tua nicchia di mercato.
Puoi ottenere un notevole aiuto con tool tipo Spidwit o BuzzSumo pianificando e semplificando notevolmente il lavoro sui tuoi social.
Ad esempio…
utilizza BuzzSumo per monitorare i tuoi concorrenti, divulgare i tuoi contenuti social e creare relazioni potenzialmente utili al tuo business online.
Altro tool molto interessante è Spidwit che ti aiuta a trovare nuove notizie giornaliere su argomenti di tuo interesse. Oltre questo ti aiuta a realizzare post interessanti e coerenti con ciò che il tuo pubblico intende ricevere. Potrai condividere contenuti di qualità programmandoli in anticipo con pochi click, facendo crescere così il tuo brand personale e la tua autorevolezza come professionista di settore.
Conclusione
Esistono molte ragioni per spiegare perché questi strumenti dovrebbero essere usati sempre più spesso da tutti quelli che intendono realizzare un loro blog online. Certamente, quella principale è pubblicizzare un blog gratis e monetizzarlo, ma per fare questo, hai la necessità di migliorare costantemente le tue abilità, conoscenze ed orizzonti per aumentare sempre di più le tue capacità di gestione strategica del marketing online che orienterà il tuo intero business digitale.
Dunque, comprendere come muoversi, scegliendo i migliori strumenti da utilizzare per il tuo blog, è il primo passo verso il successo. Se questa guida ti è stata davvero utile aiutami a divulgarla sui canali social. Dopo averla letta, sono certo che sarai più consapevole su come far crescere un blog WordPress sul web perciò, condividila con i tuoi amici.